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Procura di Roma - Ministero della Giustizia

Procura di Roma

Gruppi Specializzati

N. 06 - Reati gravi contro il patrimonio e stupefacenti

Il gruppo ha competenza:
- per i reati di cui all’art. 73 e 80 D.P.R. n. 309/90;
- per i reati di rapina aggravata; 
- per i reati di estorsione aggravata commessi al di fuori del contesto familiare;
- per i reati di incendio e danneggiamento in pregiudizio di impianti industriali ed esercizi commerciali;
- per i reati di associazione per delinquere (art. 416 c.p.) finalizzati alla consumazione di reati di rapina, furto, estorsione, ricettazione e riciclaggio di veicoli di provenienza delittuosa;
- per il reato di cui all' art. 644 c.p. e per quelli connessi ai sensi dell’art. 12  c.p.p..

Il gruppo è coordinato dal Procuratore Aggiunto Giovanni CONZO con conseguente coordinamento della SDAS 3.

N. 07 - Reati di immigrazione clandestina e prostituzione

Il gruppo ha competenza in ordine ai reati:
- di cui agli artt. 10 bis, 12, 13 comma 13 e 13 bis del D.L.vo 286/98;
- di cui all'art. 20 comma 14 e 15 D.L.vo 30/2007;
- di cui all’art. 603 bis c.p. (intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro);
- previsti dalla Legge 20.2.1958 n. 75.

Tratta anche i reati connessi a tali materie (associazione per delinquere, estorsioni).

Il gruppo è coordinato dal Procuratore Aggiunto Sergio COLAIOCCO che esamina e decide sulle richieste di nulla osta per l'allontanamento dei cittadini comunitari.

N. 08 - Reati contro la libertà sessuale, contro la famiglia, i minori e le persone vulnerabili

Il gruppo ha competenza in ordine ai seguenti reati:
- quelli di violenza sessuale previsti dai seguenti articoli: dal 609 bis fino all’art. 609 octies c.p.;
- quelli previsti dagli articoli: 600 bis (prostituzione minorile), 600 ter, 600 quater, 600 quater 1, 600 quinquies, e 600 octies c.p. (impiego di minori nell’accattonaggio);
- per i delitti contro la famiglia di cui al titolo XI del libro II del codice penale, previsti dall’art. 556 (bigamia) fino all’art. 574 ter c.p.;
- per il delitto di lesioni volontarie, di cui all’art. 582 c.p. se connessi con i delitti di competenza del gruppo, e nelle seguenti ipotesi:
a) art. 576 comma 1 nn. 2, 5, e 5.1 c.p.;
b) art.577 nelle ipotesi di cui al comma 1 n. 1 (contro l’ascendente o il discendente) e al comma 2 c.p.;
c) lesioni contro il convivente (art. 4 D.L.vo n. 272/2000, a seguito modifica della Legge n. 119/2013);
- per il delitto di cui all’art. 583 bis c.p. (Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili);
- per il delitto di cui all'art. 593-bis c.p. (Interruzione colposa di gravidanza - introdotto dal D.L.vo n. 21/18);
- per il delitto di cui all’art. 593 ter c.p. (interruzione di gravidanza non consensuale - introdotto dal D.L.vo n. 21/18);
- per il delitto di cui all’art. 629 c.p. se connesso, ai sensi dell’art.12 c.p.p., nei casi di reato tra familiari conviventi;
- per il delitto di associazione per delinquere (art. 416 c.p.) finalizzata alla commissione di uno dei delitti del gruppo specializzato, e che non rientri nella competenza della DDA;
- per i delitti di competenza distrettuale ai sensi dell’art. 51 comma 3 quinquies, previsti dagli artt. 414 bis, 600 bis, 600 ter, 600 quater, 600 quater.1, 600 quinquies e 609 undecies c.p.;
- per il delitto di cui all’art. 388 comma 2 c.p. nell'ipotesi di inosservanza delle disposizioni impartite dal giudice in materia di affidamento di minori;
- per il delitto di cui all’art. 612 bis c.p. (atti persecutori-stalking) fatta esclusione per i delitti commessi in ambito condominiale (o di rapporti di vicinato) ed in ambiente di lavoro (c.d.mobbing);
- per il delitto di cui agli artt. 527 co. 2 c.p.;
- per il delitto di cui all’art. 591 c.p. (abbandono di persona minore o incapace);
- per il delitto di cui all’art. 593 comma 1 c.p.;
- per il delitto di cui all’art. 605 comma 2 n. 1 c.p. e 605 comma 3 e comma 4 c.p. (per quest 'ultimo limitatamente al fatto commesso in danno di un minorenne);
- per il delitto di cui all’art. 734 bis c.p;
- per i reati previsti dalla Legge n. 149/01 recante modifiche alla Legge 184/83 “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori” e della Legge n. 40/2004;
- per i reati previsti dagli artt. 19 e 21 Legge n. 194/78 (interruzione volontaria della maternità);
- per reati previsti dalla Legge n. 149/01 (disciplina dell’adozione e dell’affidamento di minori).

Il gruppo ha competenza:

- per il delitto di cui all'art. 387 bis c.p. (Violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa).

- per il delitto di cui all'art. 558 bis c.p. (Costrizione o induzione al matrimonio).

- per il delitto di cui all'art. 612 ter c.p. (Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti).

- per il delitto di cui all'art. 583 quinquies c.p. (Deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso)                                                                                       

Sono di competenza del gruppo specializzato tutti i delitti (anche tentati) di omicidio che siano connessi, ai sensi dell’art. 12 c.p.p., alle ipotesi di reato sopra indicate di competenza del gruppo e comunque di quelli commessi in danno di conviventi o ex conviventi, in ambito familiare o tra persone che sono, o sono state, legate da relazione affettiva.

Sono altresì di competenza del gruppo specializzato tutte le ipotesi di omicidio in danno di una donna motivato da ragioni di genere (c.d. femminicidio), anche tentato, che non appartengano alla competenza della DDA e del gruppo antiterrorismo, e che non siano connessi con i reati di competenza del gruppo dei reati gravi contro il patrimonio e di immigrazione clandestina.

Il gruppo è coordinato dal Procuratore Aggiunto Giuseppe CASCINI.

N. 09 - Reati contro la Personalità dello Stato e l'Ordine Pubblico ed atti di Terrorismo Internazionale

Il gruppo ha competenza sui seguenti reati:
- reati contro la personalità dello Stato (artt. da 241 a 313 c.p.);
- reati consumati o  tentati con  finalità di  terrorismo, anche  internazionale (art. 51 co. 3 quater  c.p.p.);
- reati previsti dalle Leggi sulle missioni internazionali e reati di pirateria;
- reati aggravati da finalità di razzismo di cui alle Leggi n. 205/93 e n. 654/75, con esclusione dei reati di diffamazione on line che sono affidati al Gruppo di lavoro n.10 - Criminalità informatica e interferenze illecite nella vita privata);
- reati previsti  dalla Legge n. 962/67 (genocidio) e n. 645/52 (riorganizzazione del partito fascista);
- reati di cui alla Legge n. 17/82 (associazioni segrete);
- reati di cui alla  Legge n. 124/07  (sistemi di informazione per la sicurezza della Repubblica);
- reati previsti dall'art. 55 del D.L vo n. 231/07, quando si prospettino violazioni connesse  ai  reati di cui all'art. 51 co. 3 quater c.p.p.;
- reati di criminalità informatica (art. 615  ter c.p., art. 615 quater cpv c.p., art. 617 quater comma 4 n. 1 c.p., art. 617 quinquies cpv c.p., art. 617 sexies cpv c.p., artt. 635 ter e quinquies c.p.) quando ricorra l'aggravante della finalità di terrorismo;
- art. 18 TULLPS (manifestazioni non autorizzate);
- reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale connessi a manifestazioni sportive e di piazza;
- reati di cui agli artt. 6 bis, 6 ter e 6 quater e 6 quinquies della Legge n. 401/89;
- occupazioni di immobili promosse o gestite da gruppi politici;
- reati  concernenti  scontri  tra  opposti  gruppi  estremisti  riconducibili  all'antagonismo sociale;
- reati di  minaccia  grave,  violenza  privata  e  violenza  a pubblico ufficiale in danno di esponenti politici o soggetti delle istituzioni;
- art. 419  c.p. (devastazione);  art. 420 c.p.  (attentato  a impianti  di pubblica utilità); art. 421 c.p.  (pubblica  intimidazione);  art.  422 c.p.  (strage);  art. 435  c.p. (fabbricazione o detenzione di materie esplodenti);
- delitti in materia di armi connessi all'ordine pubblico: art. 13 Legge n. 497/74 (esplosioni  al fine di incutere pubblico timore); artt. 21 e 29 Legge n. 110/75 (distrazione  o  sottrazione di armi e esplosivi al fine di sovvertire l'ordinamento dello Stato o di mettere in pericolo la vita delle persone o la sicurezza della collettività); violazioni delle disposizioni della Legge n. 694/74 (armi a bordo di aereomobili);
- delitti di cui alla Legge n. 718/85 (convenzione internazionale contro la cattura degli ostaggi);
- reati di cui alla  Legge  n. 185/90 (importazione, esportazione  e transito di materiali di armamento);
- reati di cui alla Legge n. 496/95 (armi chimiche);
- art. 5 D.L. n. 2019/08, convertito nella Legge n. 12/09 e art. 19 commi 8, 9 e 10 Legge n. 145/16 (missioni internazionali);
- Legge n. 342/76 (Repressione di delitti contro la sicurezza della navigazione aerea);
- Legge n. 422/89 (Ratifica ed esecuzione della convenzione per la repressione dei reati diretti contro la sicurezza della navigazione marittima).

A seguito della modifica dell’art. 10 comma 1 bis c.p.p. sono attribuiti al gruppo “Reati contro la personalità dello Stato”, nel caso dei reati di Strage (art.422 cp), Omicidio (art.575 cp), Tentato omicidio (art.56-575 cp) commessi all’estero in danno del cittadino (mentre per gli altri reati rimane ferma la competenza dei gruppi di lavoro così come previsti nei criteri organizzativi).

Il gruppo è coordinato dal Procuratore della Repubblica Francesco LO VOI.

N. 10 - Criminalità informatica e interferenze illecite nella vita privata

Il gruppo ha competenza in ordine ai seguenti reati:
- reati previsti dalla Legge 23 n. 547/93 e dalla Legge n. 48/08 nonché, in generale, reati che hanno ad oggetto i sistemi di comunicazione e le interferenze nella vita privata;
- fattispecie ex artt. 392 ult. cpv. c.p., 420  commi 2 e 3 c.p.,  491 bis c.p., 495 bis c.p., da 615 bis a 617 sexies c.p. (art. 623 bis c.p.), 619 c.p., 620 c.p., 621 comma 2 c.p., 635 bis c.p., 635 ter c.p., 635 quater c.p., 635 quinquies c.p., 640 ter c.p., 640 quinquies c.p. e artt. 43, 44 e 45 del D.L.vo 15/18;
- reati  previsti dal codice in materia di protezione  dei  dati  personali  di  cui al  D.L.vo 30 giugno 2003 n. 196;
- indagini nei confronti delle società percettrici di indebiti  compensi a mezzo di chiamate telefoniche  su  numeri  a  tariffazione  speciale,  che  necessitano  di  approfondimento investigativo per la individuazione degli autori della frode.

Al gruppo vengono assegnati i reati concernenti minacce, sostituzione di persona e diffamazione commessi a mezzo di sistemi informatici e telematici (questi ultimi anche se commessi per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, raziale e religioso).

Rientrano nella competenza del gruppo RTI anche i procedimenti per reati di criminalità informatica (art. 615 ter co. 3 c.p. in riferimento alla sicurezza pubblica; art. 617 quater n. 1 c.p.; art. 617 quinquies cpv c.p.; art. 615 sexies cpv c.p.; art. 615 quater cpv. c.p.; art. 617 septies c.p.; artt. 635 ter e quinquies c.p.) in danno di soggetti istituzionali (Ministeri, Uffici Governativi ecc….).

Il gruppo è coordinato dal Procuratore Aggiunto Angelantonio RACANELLI

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